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Razionamento delle agnelle per un migliore sviluppo delle mammelle

Nome della soluzione: razionamento delle agnelle per un migliore sviluppo delle mammelle

Obiettivo: adattare l’assunzione di mangime alle diverse fasi di crescita dei tessuti animali, in particolare della mammella, per favorire la crescita del tessuto secretorio e garantire la futura capacità produttiva delle pecore.

Descrizione:

Le agnelle della rimonta devono diventare ruminanti efficienti con organi produttivi adeguatamente sviluppati in breve tempo. Sebbene lo sviluppo del rumine e delle sue papille sia importante, non deve essere trascurato lo sviluppo del tessuto secretorio della mammella.

Idealmente, le agnelle raggiungono il 20% del loro peso adulto durante la fase di svezzamento. A due mesi di età dovrebbero essere al 33%. . Anche le pecore giovani dovrebbero essere razionate se in precedenza avevano libero accesso ai concentrati.

A due mesi di età, gli agnelli mangiano oltre 800 g/die di un concentrato self-service al 16-18% del contenuto proteico. Questa quantità dovrebbe essere limitata a 800 g/giorno, poi ridotta includendo un cereale in modo che la quantità totale di concentrati non superi i 600 g/giorno. Questa riduzione è necessaria in quanto il tessuto mammario inizia a svilupparsi a 2 e 3 mesi di età: se il loro aumento di peso giornaliero è troppo elevato (DWG > 170-180 g/d), sviluppano tessuto adiposo (grasso) nella mammella anziché tessuto secretorio, che ha un impatto negativo sui futuri livelli di produzione di latte.

Brevemente

Foraggio Concentrati
Prima dei 2 mesi Libero accesso a: paglia di buona qualità o fieno a bassa grana Libero accesso a: circa 800 g/d
Tra 2 e 3 mesi Libero accesso a: fieno di buona qualità (prato naturale, RG, ..) Razionato a: 600 g/d

Argomento: Nutrizione

Produzione: Latte / Carne

Categoria animali: Rimonta

Necessità/problema: Conoscenza dei fabbisogni nutrizionali nelle diverse fasi di sviluppo. Gestione della transizione allo svezzamento

Livello della soluzione: Pratica

Nazione: Francia

 

 

 

 

 

Modalità di applicazione:

Se gli animali possono essere pesati, creare gruppi in base al peso (+/- 5 kg max per lotto). Razionare progressivamente gli agnelli e introdurre un cereale fino a raggiungere un massimo di 600 g di mangime concentrato.

Benefici previsti:

assicurando un buon sviluppo del tessuto secretorio, le pecore producono più latte da mammelle con meno tessuto adiposo.

Analisi costi-benefici

Dividendo le agnelle in lotti in base al loro peso corporeo e gestendo la razione di concentrato, sviluppano meno tessuto adiposo nella mammella e più tessuto secretivo. Dal punto di vista della carriera, producono di più e più a lungo. Nel frattempo, permette di risparmiare un po’ di concentrato, l’equivalente di 2 euro per agnella in un periodo di 30 giorni.

 

Analisi della sostenibilità

Razionando i concentrati e introducendo i cereali invece di un mangime commerciale, si migliora l’autosufficienza alimentare. La mammella è più efficiente nella produzione di latte e alla fine migliora anche l’efficienza degli animali.

 

Prerequisiti e/o limiti:

Conoscere il peso degli animali per realizzare lotti omogenei, avere a disposizione un cereale.

Informazioni o link utili

Guide pratique de l’Alimentation des brebis laitières (CNBL, 2019)

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