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Strategie di prevenzione contro l'agalassia contagiosa

Nome della soluzione: Strategie di prevenzione contro l’agalassia contagiosa

Obiettivo: di seguito vengono proposti i passaggi fondamentali per prevenire l’agalassia contagiosa.

Descrizione:

Le infezioni con specie del genere Mycoplasmapossono causare una malattia chiamata agalassia contagiosa. I segni clinici comuni della malattia sono mastite, cheratocongiuntivite e artrite. È diffusa in tutto il mondo producendo drammatiche perdite economiche, pertanto l’istituzione di misure profilattiche è di grande importanza.

sebbene diverse specie del genere Mycoplasma siano coinvolte nella patogenesi dell’agalassia contagiosa, il principale fattore causale è il Mycoplasma agalactiae. Il Mycoplasma agalactiae sembra essere sensibile alla maggior parte degli antibiotici in vitro. Tuttavia, lo stesso antibiotico in campo ha solitamente un’efficacia limitata contro il microrganismo. Pertanto, l’attuazione di misure preventive è l’unico modo per controllare la malattia. La prevenzione efficace può essere ottenuta attraverso modalità di vaccinazione e test periodici del latte per la circolazione del microrganismo.

Argomento:Sanità/Gestione

Produzione: Latte / Carne

Categoria animali: pecore / rimonta / agnelli

Necessità / problema:Agalassia Contagiosa

Livello della soluzione: Conoscenza, Pratica

Nazione: Grecia

 

 

 

 

 

Modalità di applicazione:

Come abbiamo detto prima ci sono due punti principali per la prevenzione, modalità di vaccinazione e test del latte.

Per quanto riguarda le modalità di vaccinazione: un’ampia varietà di vaccini inattivati è stata autorizzata per uso animale in Europa. La maggior parte dei programmi di vaccinazione è diretto alle pecore gravide in modo che l’immunità acquisita sia abbastanza duratura per coprire il periodo di mungitura. Due dosi con un intervallo di un mese con la seconda somministrazione un mese prima del parto sembrano fornire una protezione adeguata per sei mesi. In caso di tempi di mungitura più lunghi è possibile applicare anche una terza dose.

Per quanto riguarda il test del latte: ogni caso clinico di mastite deve essere sottoposto a test microbiologici Mycoplasmas. tre, almeno due campioni di latte in cisterna del primo e del secondo trimestre di mungitura devono essere testati per la presenza di micoplasmi. In caso di campioni positivi, sono necessarie tecniche molecolari aggiuntive per specificare il ceppo del patogeno. Secondo i risultati di laboratorio, il programma di vaccinazione dovrebbe essere modificato di conseguenza.

Benefici previsti:

– eliminazione delle perdite di latte

– eliminare l’uso di antimicrobici

Fonti e link utili
  1. Contagious agalactia: the shepherd’s nightmare, Loria et al., 2013, DOI: 10.1016/j.tvjl.2013.06.017
  2. Εκτροφή προβάτων και αιγών: Τι πρέπει να ξέρω; ΕΛΛΗΝΙΚΟΣ ΓΕΩΡΓΙΚΟΣ ΟΡΓΑΝΙΣΜΟΣ – ΔΗΜΗΤΡΑ, Ινστιτούτο Κτηνιατρικών Ερευνών, Θεσσαλονίκη 2017 ISBN: 978-960-98079-2-0

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