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La raccolta dei dati negli ovini è più laboriosa e costosa rispetto ad altre specie. La recente diffusione fra gli allevatori di sistemi di identificazione elettronica e l’impiego di smartphone rende ora possibile l’impiego congiunto di questi strumenti per la raccolta dei dati. La rete Sementusa ha sviluppato un’applicazione capace di registrare automaticamente l’identificativo dell’animale sulla memoria dello smartphone. In seguito a questo passo è possibile sviluppare molte applicazioni per digitare e eventualmente elaborare dati individuali come il BCS, la valutazione della mammella, problemi sanitari e risultati di una diagnosi di gravidanza. In questo esempio i veterinari di Sementusa stanno raccogliendo nell’azienda di Gianfranco i risultati della valutazione del BCS e della diagnosi di gravidanza su uno smartphone.
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