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1) Prima del periodo di parto:
- pianificare la stagione dei salti e stimare la data del parto attraverso le ecografie, l’identificazione visiva dei salti attraverso l’uso dei pastelli, utilizzare gli arieti vasectomizzati e portare la pecora al box dell’ariete singolo;
- evitare di pianificare le operazioni aziendali (aratura del suolo e semina, …) nel periodo in cui la maggior parte delle pecore partoriscono;
- creare gruppi di pecore sulla base della data stimata di parto per evitare la gestione di un numero eccessivo di parti nello stesso gruppo e periodo;
- gestire il gruppo di pecore vicino al parto sempre vicino al capanno;
- organizzare singoli box o piccoli recinti per riparare le pecore vicine al parto avendo cura della pulizia e della sicurezza degli animali;
- monitorare costantemente le pecore vicine al parto, anche durante la notte, per assicurare la presenza dell’agricoltore in caso di condizioni critiche durante il parto.
2) Durante il periodo di parto:
- evitare il disturbo da parte dello staff o altre pecore al gruppo di pecore prossime al parto isolandole in piccoli recinti o singoli box o rimuovendo le pecore invasive;
- costrizione della madre e dell’agnello in un box singolo in caso di rifiuto dell’agnello. La struttura deve permettere alla madre di sentire l’odore dell’agnello, ma non deve permetterle di colpirlo;
- applicare etichette identificative alfanumeriche sul collo dell’agnello;
- utilizzare pastelli colorati per identificare gli agnelli e le loro madri con segni speciali (segnalazione visiva);
- utilizzare un “libretto dei parti” per annotare: data del parto, numero di identificazione e numero di identificazione della madre corrispondente;
- utilizzare collari di diverso colore per identificare gli agnelli di maggior valore.
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