Questo post e disponibile anche in: Inglese Francese Spagnolo Greco Turco

Piano di controllo dei parassiti esterni

Nome della soluzione: Piano di controllo dei parassiti esterni

Obiettivo: Conoscere gli ectoparassiti che colpiscono gli agnelli, utilizzare il prodotto più appropriato per controllare il parassitismo e impostare misure preventive.

Descrizione:

È importante conoscere la causa del prurito, del graffio o del danno negli animali. Pertanto, in presenza di ectoparassiti, un corretto campionamento e una corretta identificazione consentiranno all’allevatore di effettuare un trattamento adeguato.

Argomento: Sanità

Produzione: Latte e carne

Categoria animali:Tutte

Necessità/problema: parassitismo esterno

Livello della soluzione: Pratica

Nazione: Spagna

Modalità di applicazione:

Il modo migliore per prevenire le infestazioni da ectoparassiti negli allevamenti è attuare alcune misure preventive relativamente semplici:

  • Quarantena (3 settimane) di tutti i nuovi animali che entrano nel gregge;
  • Evitare il contatto con altri greggi;
  • Disinfettare strutture due volte l’anno;
  • Controllo degli ectoparassiti negli animali adulti;
  • Disinfettare strumenti e macchinari comuni.

Principali ectoparassiti che colpiscono le pecore

  • Rogna psorottica (scabbia comune): Psoroptes ovis
  •  Melophagus ovinus (pecora ked): Melophagus ovinus
  •  Pediculosi (pidocchi masticatori): Bovicola ovis
  •  Oestrus ovis (verme nasale): Oestrus ovis
  •  Zecche e malattie trasmesse da zecche: Ixodes ricinus (Anaplasma phacocytophilum)/Borsa Rhipicephalus (Babesiosi)

Raccolta di campioni per l’identificazione di specie di ectoparassiti.

Controlla 10 animali, separando la lana in 5 punti su ogni lato del corpo, compreso il collo, le spalle e i fianchi.

Raccolta di campioni per identificare le specie di ectoparassiti

  • Raccolta diretta dell’ectoparassita sul vello e/o sulla pelle. Utilizzando una lente d’ingrandimento per i piccoli pidocchi.
  • Diagnosi di scabbia: eseguire diversi raschiati all’esterno delle aree estratte.

 

Trattamento

  • Iniettabile / Orale: Endectocidi
  • Pour on: Piretroidi, Cipermetrine, Endectocidi
  • Bagno/doccia: piretroidi, cipermetrina, organofosfati

Ad eccezione degli endectocidi di lunga durata, ripetere il trattamento dopo 10 giorni

Benefici previsti:
  • Migliorare la salute e il benessere degli animali
  • Migliorare le condizioni del corpo
  • Miglioramento dell’efficienza alimentare e tassi di crescita più elevati

 

Analisi costi-benefici

Il modo migliore per evitare le infestazioni da ectoparassiti nei greggi è applicare misure preventive. In caso di presenza di ectoparassiti, una corretta identificazione consentirà un trattamento più appropriato, migliorando la salute e il benessere degli animali e la produttività. L’applicazione di trattamenti contro i parassiti esterni può fornire un beneficio lordo superiore a 5500 € per un gregge medio di 300 pecore da latte (principalmente attraverso tassi di fertilità più elevati e gli esiti associati – agnelli e latte).

 

Analisi della sostenibilità

Il miglioramento della sanità e del benessere degli animali migliorerà la conversione dei mangimi, le condizioni corporee, la prolificità delle pecore e la produzione di latte, e ci sarà un utilizzo migliore dei pascoli durante la stagione. Animali più sani e greggi più produttivi, consentono anche di ridurre le emissioni di metano enterico e l’impronta di carbonio dell’attività.
Le misure preventive riducono l’uso di prodotti per il controllo dei parassiti, consentendo all’allevatore più tempo libero, migliorando la sanità e il benessere degli animali e riducendo gli effetti collaterali sugli organismi del suolo causati dai prodotti di degrado, che riducono la biodiversità e la funzionalità del pascolo.

Prerequisiti e/o limiti:
  • Raccolta di campioni di lana e/o pelle
  • Raccolta di campioni di parassiti
  • Invio dei campioni al laboratorio
  • Eseguire analisi di laboratorio

 

 Analisi costi-benefici

L’istituzione di un piano sanitario in un gregge genera un costo stimato tra 6 e 7 euro per pecora derivato dall’uso di disinfettanti, antiparassitari e vaccini principalmente con il corrispondente lavoro dei servizi veterinari. Si stima che il loro utilizzo generi un profitto compreso tra 13 e 36€/pecora, a seconda che il gregge sia destinato rispettivamente alla carne o al latte. I vantaggi sono direttamente correlati alla maggiore efficienza produttiva e alla riduzione dei costi di produzione dell’agnello a causa della maggiore efficienza alimentare e quindi del miglioramento dei tassi di conversione del mangime. Questi benefici in un gregge di 300 pecore possono essere valutati in circa 3849€ in allevamenti da carne e 10860€ in allevamenti da latte.

 

Analisi della sostenibilità

Impatto ambientale: l’implementazione di questa soluzione comporta un maggiore utilizzo di farmaci e vaccini, e quindi genera un impatto ambientale significativo dovuto alla produzione di rifiuti, acqua sporca e detriti di plastica. Tuttavia, il suo impatto in termini di biodiversità e generazione di compost di alta qualità è molto positivo, come conseguenza della riduzione dell’uso di medicinali (antibiotici, trattamenti antinfiammatori, ecc.) prevista con la sua applicazione.
Punti di sostenibilità: la prevenzione della comparsa di malattie in un gregge è probabilmente il fattore che ha il maggior impatto economico e sociale sia all’interno del gregge stesso che nella società in generale, per l’impatto che ha sull’immagine del settore, oltre che le implicazioni sulla salute della popolazione in generale. Qualsiasi soluzione che impedisca l’uso di farmaci sarà allineata con la strategia ‘One Health’.

Fonti di informazione / Link utili

Nessuno

Questo post e disponibile anche in: Inglese Francese Spagnolo Greco Turco