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Guida pratica ai metodi di conservazione del foraggio

Nome della soluzione: Guida pratica ai metodi di conservazione del foraggio

Obiettivo: fornire linee guida pratiche per la conservazione dei foraggi nell’alimentazione animale.

Descrizione:

I foraggi possono essere conservati per nutrire il bestiame durante i periodi di carenza, causati dalla crescita limitata del pascolo o da condizioni di pascolo inadeguate, o come supplemento (ad esempio, quando si integra con un legume). I foraggi conservati possono assumere la forma di fieno, fieno e insilato.

Sebbene diverse tecniche si siano dimostrate efficaci per conservare i foraggi, è essenziale tenere presente che, nella migliore delle ipotesi, i foraggi conservati raramente possono eguagliare il valore nutritivo del foraggio fresco e alcune perdite di nutrienti altamente digeribili (zucchero, proteine e grasso) sono inevitabili. L’obiettivo nella conservazione del foraggio dovrebbe concentrarsi sulla riduzione al minimo delle perdite, che iniziano immediatamente dopo il taglio.

Il processo di selezione di una tecnica di conservazione dovrebbe considerare l’idoneità del foraggio per una data procedura, la capacità di stoccaggio, le condizioni meteorologiche e l’uso previsto del foraggio conservato. La tecnica di conservazione selezionata dovrebbe massimizzare l’efficienza di conservazione dei nutrienti e ridurre al minimo i costi di produzione.

Argomento: Nutrizione

Produzione: Latte / Carne

Categoria Animali: pecore

Necessità/problema: Conservazione della produzione di foraggio

Livello della soluzione: Conoscenza

Nazione: Turchia

 

Modalità di applicazione:
  • L’essiccazione sarebbe il metodo più conveniente per il foraggio,
    • i punti importanti per la fienagione sono nell’allegato.
  • Sarebbe anche raccomandata la produzione di insilato e/o fieno.
    • La descrizione di ogni metodo di conservazione è in allegato

  • Le graminacce dovrebbero essere insilate e le leguminose sono migliori per il fieno.
  • È necessario utilizzare additivi protettivi come acidi organici o inoculanti microbici per prevenire la crescita di muffe dopo l’appassimento dopo la raccolta.
  • Dopo l’essiccazione, è necessario conservare in un ambiente ben ventilato
Benefici previsti:
  • Ha un valore di alimentazione solo leggermente inferiore a quello dei concentrati.
  • Se raccolte al momento giusto e adeguatamente conservate, la maggior parte delle proteine presenti nel foraggio verrà conservata, riducendo così il fabbisogno per l’acquisto di integratori proteici.
  • Per ridurre i costi dei mangimi, una fonte di erba di qualità e integrare le carenze di nutrienti in inverno.
Prerequisiti e/o limiti:
  • Provoca un aumento della forza lavoro durante la conservazione
  • I requisiti possono variare a seconda dei tipi di foraggio.
  • Se le leguminose vengono insilate, può essere più facile l’ammuffimento
Informazioni o link utili

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