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Gestione dell’alimentazione prima del concepimento
L’obiettivo della gestione dell’alimentazione prima del concepimento è di avere la pecora in condizioni ottimali per l’accoppiamento per facilitare l’alta fertilità cioè l’accoppiamento di successo. La pecora dovrebbe essere sottomessa ad un piano alimentare livellato o leggermente crescente da tre settimane prima della monta a quattro settimane dopo la medesima.
La nota di stato di ingrassamento (body condition score o BCS) alla monta impatta sul numero degli agnelli portati da ciascuna pecora gravida e conseguentemente sulla prolificità al parto (numero di agnelli nati per pecora partorita) e sulla produttività numerica (numero di agnelli svezzati per pecora alla monta), con un incremento della prolificità di 0,13 punti per una aumento di 1 unità di BCS nell’intervallo da 2,5 a 4 nelle pecore da carne. Questo aumento della prolificità corrisponde ad un aumento della produttività numerica di 0,1 per pecora avviata alla monta. Per esempio, con un aumento di 1 punto di BCS (da 2,5 a 3,5), da 100 pecore si ottengono 13 agnelli in più al parto e 10 agnelli in più allo svezzamento. Con BCS inferiori a 2,5 aumenta il rischio di sterilità, di conseguenza, si riduce ulteriormente la produttività numerica.
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BCS 1 |
BCS 3 |
BCS 5 |
Nell’intervallo di BCS tra 2,5 e 4,0 per molti tipi di razze da carne di pianura, un aumento di 1 unità del BCS equivale ad un aumento di circa 12 kg di peso vivo o pari a circa il 15% del peso vivo nella pecora. In generale, le pecore alimentate con erba di alta qualità a volontà possono guadagnare circa 1 kg di peso vivo alla settimana, quindi è importante iniziare per tempo ad incrementare il BCS prima della monta.
Per garantire la corretta condizione corporea al momento della monta (3,5 – 4 nelle pecore da carne – 3-3,5 in quelle da latte – n.d.r.), le pecore devono essere valutate in base alle condizioni corporee allo svezzamento e, di nuovo, almeno 6 settimane prima dell’accoppiamento.
Le pecore magre richiedono un trattamento preferenziale, con accesso a pascoli di alta qualità o devono essere integrate con concentrati per migliorare il loro BCS prima dell’accoppiamento.
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In passato, prima della monta, le pecore venivano sottoposte ad un tipo di flushing, che prevedeva la riduzione dello stato corporeo post-svezzamento su pascoli utilizzati in modo intensivo (con bassi livelli di erba residua) per poi innalzare il piano nutrizionale per circa tre settimane prima della monta, in modo da migliorare il peso vivo ed il BCS all’accoppiamento. Tuttavia, se le pecore sono in buone condizioni dopo lo svezzamento, il loro BCS non dovrebbero essere “deliberatamente ridotto”. Questa pratica infatti si è dimostrata inefficiente la punto di vista dell’utilizzazione dell’energia ingerita da parte della pecora.
Informazioni aggiuntive: https://www.teagasc.ie/media/website/publications/2010/EweBodyConditionImpactsWeaningRate.pdf
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